Nel predisporre il testo contrattuale la prima scelta da compiere riguarda la legge applicabile (o, nel caso di depeçage, le leggi applicabili), la quale influenzerà nel concreto l’architettura contrattuale disegnata dal giurista. Allo scopo di evitare la stesura di clausole contrattuali potenzialmente in grado di condurre all’annullabilità (o peggio alla nullità) del contratto stesso, in quanto contrastanti con norme non pattiziamente derogabili, è opportuno individuare, scelta la legge applicabile al contratto, le norme imperative che la connotano. In assenza di pactum de lege utenda, la proper law sarà conseguenza dell’applicazione di convenzioni internazionali, come ad esempio la Convenzione di Roma, con la quale alcuni Paesi appartenenti all’Unione Europea hanno reso uniformi i criteri di scelta della legge applicabile alle obbligazioni contrattuali (nei casi in cui è applicabile), o del ricorso alle discipline di diritto internazionale privato. Continue Reading